Descrizione
Partiamo dal nome. Nel 1502, Leonardo trascorre sei mesi della sua vita in Romagna. E a quel periodo è ispirata questa linea di vini, prodotti da vitigni del territorio, trasformati seguendo le indicazioni del Metodo Leonardo. Come questo Duomo di Faenza, Romagna DOC , che nasce da uve Trebbiano raccolte a partire dalla seconda decade di settembre. Vinificazione soft a temperatura controllata per permettere agli aromi del vino di svilupparsi, fruttati e floreali, mantenendo la classica nota fresca. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo molto tenue, con profumi intensi e diretti, dominati dalla pesca, dai fiori di ginestra e dalle note di erba fresca. In bocca rivela un perfetto bilanciamento tra corpo e acidità che gli conferisce una grande bevibilità . Buono fin dall’aperitivo, questo Duomo di Faenza è nato per accompagnare al meglio i piatti tipici della tradizione, a partire dalla classica “piada romagnola” con rucola e squacquerone.