Descrizione
In genere si associa il vitigno Primitivo con la Puglia. In realtà si tratta di un vitigno che è ammesso anche nella produzione di alcuni vini DOC della Campania, come il Falerno del Massico, e, come in questo caso, negli IGP regionali. Il nome Prima Essenza richiama la precocità caratteristica di questo vitigno che gli permette di maturare prima delle altre varietà . Le uve di Primitivo, infatti, sono spesso pronte per essere raccolte già alla fine di agosto. E questo fa sଠche questo possa essere il primo vino presentato della nuova annata. Affinamento solo in acciaio e in bottiglia, questo Prima essenza è un vino caratterizzato da un colore rosso con riflessi violacei. Al naso rivela sentori di piccoli frutti rossi, note floreali e un leggero cenno erbaceo. In bocca, invece, si scopre un vino caratterizzato da un corpo pieno, morbido e avvolgente. I tannini sono ben integrati, mentre il finale è lungo e persistente. Vino piacevolmente versatile, è perfetto per accompagnare piatti a base di carne o formaggi di media stagionatura. Ottimo anche con primi piatti conditi con sughi saporiti.