Descrizione
Chardonnay al 100%. Ma non uve comuni. Solo i migliori grappoli provenienti da due singole parcelle che si trovano nei comuni di Saint Pierre e Villeneuve. Siamo nel cuore delle più piccola regione d’Italia, dove i vigneti crescono strappando preziosi ettari fondovalle alle alte cime delle Alpi. Le parcelle scelte da Anselmet per questo bianco sono ormai trentenni, piantate attorno al 1989. Ci troviamo a un’altezza di circa 800/900 metri sul livello del mare, dunque quasi ai limiti della coltivazione della vite in Italia. La vinificazione è semplice ma accurata. Controllo delle temperature in ogni fase, per favorire la conservazione dei profumi migliori, quelli più fini ed eleganti. Prima dell’imbottigliamento, poi, il vino viene passato in contenitori di acciaio, in contatto con le proprie fecce fini. Rimane qui per almeno 6 mesi, durante i quali viene sottoposto a regolari bà¢tonnage. Ciಠche ne deriva è un vino caratterizzato da un bel colore giallo paglierino intenso e brillante. Al naso si riconoscono fiori bianchi, e in particolare la camomilla, agrumi e frutta a polpa bianca. In complesso si tratta di un vino decisamente fresco che rivela bene la sua provenienza alpina. Ottimo fin dall’aperitivo, è il vino che puಠaccompagnare con gusto pranzi e cene a base di pesce. Da provare con il classico spaghettino allo scoglio.