Descrizione
Anche se la sua origine è la Francia, e per la precisione la regione della Borgogna, il Pinot Nero negli anni ha dimostrato di sapersi adattare a climi e suoli differenti. Pur con tutte le accortezze del caso, dato che per sua natura questa uva è piuttosto pretenziosa e richiede molte attenzioni per dar vita a vini di qualità . In Piemonte, in particolare, sembra che le condizioni ideali ci siano e questa Gajera ne è una chiara dimostrazione. Il nome fa riferimento a un toponimo che si riferisce al rifugio delle gazze o ghiandaie (“gaja” in dialetto) nei boschi della riserva naturale della Valsarmassa. Dopo la vinificazione, il vino passa per la maggior parte in barrique, nuove o di secondo passaggio. La maturazione prosegue per circa 16 mesi, prima di un ulteriore passaggio in acciaio e di incontrare la bottiglia. Poi, prima della commercializzazione, il vino resta in cantina per un ulteriore anno. Solo a quel punto è davvero pronto per essere apprezzato al meglio. Colore rosso rubino con riflessi viola, questo Pinot Nero ha profumi complessi, con aromi di spezie, piccoli frutti rossi e sentori floreali sul finale. In bocca è caldo, suadente e fresco allo stesso tempo. Da provare con il classico filetto alla griglia o un tagliere di formaggi di buona stagionatura.