Descrizione
La sottozona Inferno si estende per circa 60 ettari e rappresenta una delle aree paesaggisticamente più suggestive di tutta la Valtellina. Rispetto ad altre zone, come Grumello e Sassella con vigneti che si estendono su ripidi dislivelli per centinaia di metri, le terrazze della zona Inferno sono più concentrate. Vanno da un minimo di 350 a un massimo di 500 metri. Il nome Inferno richiama alle particolari condizioni climatiche che si godono qui. Il sole riflette sulle rocce e garantisce un tepore molto diffuso che permette una piena maturazione delle uve, con la comparsa di una rilevante potenza tannica. Vinificazione super tradizionale in acciaio a temperatura controllata e fermentazione secondaria, o malolattica, svolta interamente prima della primavera, questo Valtellina DOCG matura in botti grandi da 25 e 56 ettolitri per quasi due anni, prima di essere ri-assemblato e imbottigliato per la fase finale di affinamento in vetro. Colore rosso rubino intenso, al naso manifesta profumi fini e complessi allo stesso tempo, con note di ribes, noce, pepe nero ed erbe alpine. In bocca, invece, è fresco, armonico e piacevolmente persistente. Vino di buona longevità , non ha fretta di essere stappato. L’importante è scegliere l’abbinamento giusto. Ovviamente a base di carne. Ottimo con la polenta accompagnata da un saporito spezzatino o con i buoni formaggi tipici della regione.