Descrizione
Guardando distrattamente l’etichetta di questo vino potrebbe sfuggire l’insolita rappresentazione di un coniglio guerriero, con tanto di scudo e lancia, che monta una lumaca con il volto umano. Sembra il frutto di un vignettista psichedelico. Mentre in realtà si tratta della riproduzione di improbabili coniglietti assassini che compaiono su manoscritti miniati. Del resto questo è il mondo del vino. Un mondo fatto di curiosità e di particolari che vanno scovati con il lumicino per dare un senso e un valore a ciಠche acquistiamo. Non semplice vino. Pillole di cultura. Peperino è un taglio di Sangiovese al 60% e Merlot, proposto da Teruzzi dopo un affinamento di circa un anno in parte in acciaio inox e in parte in barrique e tonneau di rovere francese di terzo e quarto passaggio. Rosso rubino non eccessivamente profondo, al naso si presenta di buona intensità e persistenza, con note sottili di boisà che si confondono con quelle fruttate. In bocca è piacevole ma deciso e corposo, con una nota tannica ben presente ma perfettamente equilibrata dal frutto. Lungo e piacevole è il finale.