Descrizione
Sull’etichetta di questo vino, tra parentesi molto elegante, si legge: Vallàe d’Aoste Torrette Superieur àlevà en fà»t de chàªne, ossia affinato in botti di rovere. Non è difficile immaginare, dunque, che genere di vino sia. E’ prodotto con un taglio di tre vitigni differenti. Petit Rouge al 70%, poi Fumin per il 25% e Cornalin per il restante 5%. Tre vitigni che si trovano bene in Valle d’Aosta perchà non temono il suo clima fresco ma richiedono ottime esposizioni per assorbire tutto quello che possono dal sole che splende durante il giorno. Le uve usate per la produzione di questo Torrette Sup. arrivano da quattro diverse parcelle che si trovano nei comuni di Saint Pierre, Villeneuve, Sarre e Charvensode. Siamo ben oltre i 700 metri sul livello del mare e in alcuni casi i vigneti sfiorano addirittura i 900 metri. Ai limiti della viticoltura italiana. Affinamento in barrique esauste per 12 mesi, questo rosso si presenta nel bicchiere di un bel colore rubino fitto, con ancora sfumature porpora ne che rivelano il carattere giovane. Al naso si scoprono intensi profumi di spezie, mora, confettura e sottobosco. In bocca, invece, è ben strutturato e gratificante. Si percepiscono delle chiare note di vaniglia e incenso che accompagnano sensazioni erbacee. Il tannino c’è e si sente ma non disturba per nulla dato che è ben maturo e levigato. Lungo e piacevole è anche il finale che lascia in bocca una nota gradevolmente fruttata.